lunedì 28 gennaio 2013

ecco a voi chi NON vuole Ammodernare la SS. 106...


Il 20 gennaio leggevo un articolo che riferiva di un candidato al sindaco del Pd al comune di Petilia Policastro (in provincia di Crotone), Amedeo Nicolazzi, che ha “fatto sua la proposta dell'ingegnere Antonio Bevilacqua del nuovo tracciato della strada statale 106” tanto da affermare “credo fortemente in questa iniziativa e se non realizzeremo questa strada saremo destinati a fallire”. Nicolazzi intende intraprendere una battaglia politica  al fine di “modificare la proposta progettuale dell'Anas che  destinerebbe i comuni di Petilia, Mesoraca e Cutro verso un maggiore isolamento stradale”.
Realizzare questo tratto di strada più all'interno del territorio provinciale, secondo Nicolazzi, darebbe una nuova vitalità ed un reale sviluppo economico e sociale ai paesi più interni, che oggi sono isolati per la mancanza di reti viarie e ferroviarie adeguate, come Cutro, Scandale, San Mauro Marchesato, Roccabernarda, Petila Policastro, Mesoraca, Petronà, Marcedusa, Belcastro, Cerva.
La distanza Crotone-Catanzaro, inoltre, potrebbe essere raggiunta in appena 30 minuti, percorrendo i 55 Km alla velocità di 110 Km/h; il risparmio di oltre 150 milioni di euro, se viene costruito il nuovo tracciato della SS 106 da Crotone (loc. Passovecchio) fino al bivio per Marcedusa, invece di allargare l'attuale tracciato.

Il 26 gennaio, invece, leggo dell’Amministrazione Comunale di Amendolara e di un gruppo di cittadini a cui l’ammodernamento della SS 106 Jonica nel tratto Sibari-Roseto non va proprio giù poiché – a loro dire – il tratto dovrebbe essere realizzato in galleria e non in trincea o superficie come sarebbe previsto dall’attuale progetto. L’ammodernamento riguarderà la zona di Amendolara tra la marina e il paese, uno dei più bei terrazzi dell’Alto Jonio, che, stando a quanto sostiene questo comitato spontaneo di cittadini, potrebbe essere preservato soltanto se il tratto stradale lo attraversasse mediante gallerie.
In questo caso, ovviamente, i costi lieviterebbero non di poco.

In queste due notizie c’è il riassunto “dell’eterna incompiuta” ed, insieme, le responsabilità di un popolo incapace di guardare oltre il dito la luna.

Il candidato sindaco di Petilia Policastro non riesce a comprendere che non è necessario che la strada Statale 106 Ionica (quando sarà ammodernata…), passi per il suo Comune affinché lo stesso non “fallisca” ma è necessario che la strada sia vicina alle aziende in modo da garantire un risparmio di tempo e di consumi, e quindi di soldi, oltre che di sicurezza. Inoltre, – dettaglio più importante e per niente trascurabile – è necessario che nel crotonese la strada Statale 106 sia ammodernata! Ovvero che sia finanziata con denari che ad oggi non ci sono: infatti MEGALOTTO 6 Simeri - Le Castella (che si vorrebbe modificare per non "fallire"), riguarda un progetto di cui il preliminare è ultimato ma l’approvazione del CdA ANAS risulta sospesa per mancanza di finanziamenti
I cittadini di Amendolara, invece, vedono affondare sotto l’acqua gli scavi di Sibari e non muovono un dito (ma è noto: è un paesaggio lontano anni luce da loro….), vivono in una regione in cui non è stato preservato più nulla (tranne il loro “terrazzo dell’Alto Jonio”), non hanno una sola via di comunicazione che può essere definita decente e, quando finalmente lo Stato rischia di ammodernare l’arteria viaria più importante s’inventano il possibile e l’impossibile per opporsi con delle motivazioni che sono inconcepibili.

Ecco l’esempio di chi – consapevolmente o inconsapevolmente , in buona o in mala fede – diventa corresponsabile di un assassino. 

L’assassino è la strada Statale 106 Ionica. 

I complici sono coloro i quali si oppongono al suo ammodernamento.

0 commenti:

Posta un commento

 
;